giovedì 28 dicembre 2017

ANNO CHE VA ANNO CHE VIENE


La corsa è un’attività sportiva fondamentale per l’uomo, legata alle origini del movimento umano. Nell’antichità correre voleva dire sopravvivere. Nei secoli le attività motorie umane si sono sempre più ridotte, per il progressivo intervento delle macchine e dell’utilizzo dell’energia.  Anche se le possibilità di movimento sono diminuite, l’uomo non ha dimenticato come muoversi. Ecco che il tempo libero (dalla famiglia, dal lavoro o da altro) è impiegato per soddisfare le esigenze di movimento insite nell’uomo con l’obiettivo di divertire e di soddisfare non solo il corpo ma anche la mente. Tutto questo però è possibile se ci sono persone e aziende che con la loro passione e possibilità permettono agli atleti della nostra sezione di avere un  abbigliamento uguale per tutti  e correre con costi contenuti. Chi ci permette di fare tutto questo sono: il Comune di Opera, Ottica Di Girolamo- Opera e Professionecasa  agenzia di Opera.
 
L’anno agonistico 2017 è  iniziato  nel mese di gennaio con i classici cross, dove i nostri runners si sono allenati nel rafforzare le gambe per  essere  scattanti e  più veloci in primavera. Primavera dove purtroppo un tragico incidente ha tolto la gioia di correre e la vita al nostro atleta, ma soprattutto amico, Christian Sartori.
 
Runners che hanno scoperto la loro forza e la capacità di ottenere risultati all’estero: nel cross internazionale in Spagna, nelle città estere di tutta Europa per la maratona; in Italia dove: laghi, monti, mari, paesi e città hanno fatto da sfondo dal momento della partenza all’arrivo a quei momenti di fatica e di gioia che la corsa dona.
 
Una stupenda 22° Marcia delle Cascine che ha riunito a sé circa 1400 partecipanti tra bambini, adulti, cani e gatti che si sono divertiti e hanno passato una giornata di completa allegria.
 
Le nostre donne che si sono messe in gioco facendo oltre ai 5 e 10k anche i 22/30/ 42/ e 50 chilometri, distanze dove un runner deve pensarci più di una volta prima di poterli correre, ma loro con la caparbietà e la tenacia che le distingue c’è l’hanno fatta.

Un gruppo che  si è trovato più volte insieme, aiutandosi uno con l’altro nei momenti di bisogno.

Società che ha visto nel mese di dicembre molti cambiamenti: trasferimenti di atleti ad altre importanti società e nuove iscrizioni di runners con la voglia di divertirsi e di progredire nel corso del tempo.

Dirigenti, Allenatori, Dottori, Tecnici, Fotografi, Reporters, che hanno lavorato con passione e diligenza portando la società a livelli che gli competono.

Questo è stato per noi un positivo 2017.

Ringraziando tutti quelli che hanno collaborato, rappresentato, e sostenuto, chiedendo a loro  di  continuare anche nell’anno che verrà costruendo con noi  una più grande Città di Opera  Runners.

A tutti noi e a tutti voi  un fantastico e meraviglioso
 

venerdì 22 dicembre 2017

IL NATALE ? QUANDO....




Amici… Amici runners… ci fa tanto piacere immaginarvi tutti uniti a far festa nelle vostre case con tutti i vostri cari e nello splendore delle luci natalizie. In questa meravigliosa giornata di festa godetevi i momenti di felicità; quelli dei vostri figli che scoprono con meraviglia i doni sotto l’albero, e nello stesso momento pensate anche agli insegnamenti di Colui del quale si festeggia la nascita.  Imparate a rallegrarvi per la felicità e le gioie dei vostri compagni, ai vostri risultati sportivi, anche se negativi, e a tutto quello che lo sport in questo caso la corsa vi dona.
A voi e a tutti i vostri cari auguriamo un felicissimo e meraviglioso
 

       

venerdì 15 dicembre 2017

ANDREA ASTOLFI AL CUS PRO PATRIA MILANO


Ieri 14 dicembre,  si è concluso l’iter di trasferimento del runner tra Città di Opera e il Cus Propatria Milano.  
Quando l’ho conosciuto ho avuto subito la percezione di avere davanti un ragazzo particolare, diverso dai quei cliché che la giovane età proponeva. Andrea Astolfi, questo il nome di quel giovane di media statura dai capelli corvini e dal carattere schivo, riservato a tratti avulso dal resto del gruppo. Un ragazzo dai mille sogni nelle gambe desideroso solo di intere praterie di asfalto sulle quali scaricare la forza motrice delle sue giovani ambizioni, uno a cui piace lottare e conquistare consensi senza l’eco di fanfare, farlo a testa bassa allenandosi nelle ore più assurde del giorno e della notte per poter conciliare questa viscerale passione con la sacralità del lavoro. In questi anni in Città di Opera ricordo i suoi tanti ghigni di acerba fatica ogni volta che qualcuno gli chiedeva come andassero gli allenamenti e le poche centellinate parole che in genere mi arrivavano comunque dopo i suoi occhi bramosi di conquista. Più che dar fiato alle parole Andrea ha preferito riservare l’ossigeno per la sua corsa, seguito dall’amore dell’onnipresente papà e da un coach d’eccezione come Dario Rognoni che ha saputo infondere tecnica e autostima facendogli fare il salto di qualità. Oggi Andrea è diventato un uomo maturo, consapevole del suo grande potenziale e di quanto sia importante perseguire un sogno, una chimera fatta di tanta fatica che non deve conoscere scorciatoie per non perdere di vista la ragione stessa per cui si è cominciato a sognare. Questo il motivo per cui in accordo con la società ha scelto di approdare nel glorioso Cus Pro Patria Milano, importante realtà dell’atletica leggera Italiana e fucina di atleti pluripremiati che garantirà ad Andrea un sostegno tecnico e gestionale di primissimo livello. Personalmente sono stato molto onorato di poter scrivere delle sue imprese d’atleta ma ancor prima d’uomo e a testimonianza dei continui progressi le parole che ricordo più frequenti nel susseguirsi degli articoli sono state “ Umiltà “ e “ Nuovo Personal Best” !!!!

Che dire, le mani che hanno scritto sono state le mie ma credo, anzi sono certo di aver incarnato il pensiero di tutto il gruppo di Città di Opera. Corri ragazzo e non ti fermare, anche quando il vento soffierà contro e tutto ti sembrerà cadere addosso stringi i pugni e continua a correre libero e senza limiti verso quel sogno... noi saremo in ogni tuo allenamento, in ogni lacrima di sudore in tutte quelle volte che taglierai il traguardo...quello della migliore gara e quello più importante che si possa desiderare...essere un uomo libero e felice.
BUONA FORTUNA ANDREA !!! GRAZIE DI TUTTO! 

Luca Bordenga
Ufficio Stampa

martedì 12 dicembre 2017

TESSERAMENTO 2018


 
 
RINNOVO E ISCRIZIONE  2018

 
Città di Opera  sez. Runners,
rende noto che dal 14 dicembre 2017 presso la sede di via F.lli Cervi 8/10 – Opera, sarà possibile iscriversi al nuovo anno  societario e agonistico FIDAL 2018.
L’iscrizione ha validità dall’1 gennaio 2018 al 31.12.2018.  

 
Le quote sono le seguenti: 

Rinnovo atleta agonista:
la quota è di € 40,00 e comprende: iscrizione annuale alla Società e  tesseramento alla Federazione Italiana di Atletica Leggera.   

Rinnovo dopo anni 1 atleta agonista:
la quota è di € 50,00 e comprende:
iscrizione annuale alla Società e  tesseramento alla Federazione Italiana di Atletica Leggera.  

Nuovi iscritti
devono  compilare la  domanda d’iscrizione  che dovrà essere approvata dalla direzione.
La quota è di € 80,00 e comprende:
iscrizione annuale alla Società , canotta, tuta, zainetto e tesseramento alla Federazione Italiana di Atletica Leggera.


 

Per maggiori informazioni tel. 3336505376 (Renato).
 

TI ASPETTIAMO!

 

lunedì 11 dicembre 2017

TRII GIR “ IN GIR ALA CAVA”


A Zeloforamagno domenica 10 dicembre si è svolta una tradizionale gara del circuito Corrimilano, “ IN GIR ALA CAVA ” arrivato alla 44esima edizione. Una corsa sempre molto partecipata sia per il percorso piatto e veloce che per l’organizzazione impeccabile, che riesce a proporre una 10k ad un costo equo, incontrando il favore di Città di Opera Runners a cui piace sottolineare questo spirito fatto di pura passione e moto di aggregazione senza scopo di lucro. Giornata fredda con l’inverno alle porte e in odor di neve, questo il clima che accoglie le nostre canotte mischiate e confuse a mondi diversi sul vialone della partenza. Merante, Diletti, Orlandi e la neo ranocchia Antonaci pronti per la nuova formula che prevedeva 3 giri perdi fiato da poco più di 3 km ciascuno. Il giovane Merante cercava un nuovo primato personale su questa distanza dopo il bel crono di Pavia e le attese sono state confermate da un ottimo 37’59” ottenuto con una bella gara, dove le gambe hanno girato molto bene permettendogli un nuovo Personal Best. Bella la prova anche del sessantenne Orlandi arrivato 21esimo assoluto nella sua categoria con un crono di 49’23”. Anche il sempreverde Diletti si è regalato una bella prova con belle sensazioni, correndo con la felicità che lo ha sempre contraddistinto e chiudendo questa stagione con una bel tempo 53’15” per lui. Infine la nuova arrivata Antonaci debuttante su questa distanza. Per lei, abituata a distanze ben più importanti dove la resistenza prevale sulla velocità questi primi 10k sono stati una piacevole novità. Ha corso molto serena senza forzare troppo e con la volontà di finire in scioltezza una gara che le ha permesso di fissare un comunque un ottimo riferimento per le occasioni future, 47’ il suo tempo finale. 
 

Luca Bordenga
Ufficio Stampa

lunedì 27 novembre 2017

LA MEZZA DI MILANO E LA MARATONA DI FIRENZE


26 novembre, è stata un’altra domenica di ubriacanti corse tra Milano e Firenze per Città di Opera. Ben 13 gli atleti impegnati nell’edizione di esordio della Milano Half Marathon sulle due distanze proposte, la 10k e ovviamente la 21k, nell’ordine; Biagi, Bressani, Borsetti, Caracciolo, Ferracini, Gagliardi, Montisci e Sartori nella 21k, mentre Astolfi, Palestri, Marzoli, Risatti e Podlesnik nella 10k.
A Firenze invece era di scena la regina delle corse, la Maratona con 3 nostri atleti presenti Merando, Turchet e Cimenti, quest’ultimo all’esordio su tale competizione.

Milano iscrizioni già chiuse da tempo e 6500 runners sul piede di guerra per quella che, siamo sicuri, diventerà una classica nel panorama podistico nazionale. Un parterre de roi da fare invidia alla prima della Scala, nessuno è voluto mancare all’evento milanese che ha potuto contare su nomi di caratura internazionale, uno fra tutto il campione europeo di maratona Daniele Meucci. Giornata ventosa e decisamente frizzante con raggi di sole lucenti ma deboli e stanchi come quelli al tramonto e un percorso piuttosto esigente da dover affrontare per i nostri atleti che si sono comportati molto bene in entrambe le distanze. Questi i risultati finali : 
Da sottolineare la bella prova dell’esordiente Sartori sia in qualità di neo atleta che sulla distanza impegnativa dei 21km, ottimo il suo 1h45’. Inoltre il secondo posto assoluto di Astolfi ad una manciata di secondi dal podio più alto nella 10k che semmai ce ne fosse ancora bisogno ha mostrato ancora una volta tutta la sua potenzialità. 32’01” per lui. 
 
Tutt’altra storia 300 chilometri più a sud nella rinascimentale Firenze dove acqua, vento e un freddo pungente hanno condizionato la gara dei nostri runner. Merando dopo due mezze maratone di fila ha pensato bene di fare en plein partecipando ad una delle manifestazioni più belle d’Italia e possiamo dire che aldilà del meteo avverso e di una lente persa durante il percorso ha portato a casa un altro invidiabile risultato 3h26’26” il suo ottimo crono finale. Anche per Turchet le cose prendono subito una piega imprevista, lui che ha già all’attivo 4/5 maratone non si era mai imbattuto in qualcosa di simile, ma nonostante il vento contrario e l’aria tagliente è riuscito a correre al suo ritmo con tenacia e voglia di essere più forte di tutto e tutti, tagliando il traguardo in 3h58’34”. Infine il debutto in questa distanza di Cimenti che dopo un’annata straordinaria , costellata di ottimi risultati e puntuali conferme ha deciso fosse arrivato il momento di suggellare con la maratona tale stagione. Ha condotto una gara esemplare, mantenendo un passo lineare, senza strappi rispettando maniacalmente le attese ad ogni intermedio. Correre a quella velocità di crociera controvento e con il freddo che entrava prepotente nelle ossa non è stato semplice. Anche per lui come per gli altri il meteo ha certamente reso il compito molto arduo, ma la voglia di arrivare per la prima volta sotto quell’arco è stata più forte della stanchezza, delle mani anestetizzate dal gelo, delle gambe dure come meloni, dei chilometri che sembrava non finissero mai.....è stata una grande cavalcata iniziata sotto il diluvio e finita tra timidi spiragli di sole con le braccia alzate verso un cielo che non è stato affatto clemente, ma che sembrava finalmente condividere tanta gioia. 2h56’44”. 
 
 
Luca Bordenga
Ufficio Stampa
 


 

 
 

mercoledì 22 novembre 2017

DOMENICA ...TUTTI DI CORSA!


Domenica 26 novembre, sarà una giornata dove molte ranocchie correranno tra le vie di Firenze E quelle di Milano.

A Firenze, sono tre i runners di Opera che parteciperanno alla Firenze Marathon insieme al Top runners Dario Rognoni e agli amici della V.C.A .  Milano. Purtroppo all’evento mancherà il nostro capitano Domenico Startari, iscritto ma fermo per infortunio ancora in fase di guarigione.

A Milano per la Milano21 sono ben tredici i partecipanti: cinque per la 10k e otto per la 21k, tutti bei pimpanti e pronti a fare del proprio meglio sul percorso scelto dagli organizzatori.


Buona corsa!!

 Ufficio Stampa
 

lunedì 20 novembre 2017

E CONTINUANO I PERSONAL BEST...


Un’altra domenica ricca di appuntamenti per la nostra società che ha schierato atleti in diverse competizioni. Nell’ordine Astolfi, Cremonesi e Merando impegnati nella Maratonina di Crema, Palestri nella Alpin cup 10k del Parco Nord Milano, Gagliardi nella Half Marathon di Verona e infine Risatti nella Run for Life di Milano. Oltre 1000 i runner partiti dalla fredda ma colorata piazza Garibaldi di Crema alla volta delle zone limitrofe, costituite per lo più dai tipici insediamenti rurali della bassa lombarda dove si e snodato gran parte del percorso prima di rientrare in città. Gara perfetta per il giovane Astolfi che continua la sua incredibile ascesa verso l’olimpo dei migliori Top Runner rosicchiando quasi 2 minuti al precedente primato personale, posizionandosi al settimo posto assoluto e a soli 20 secondi dal quarto classificato in una gara che ha diverse criticità come falso piani e cavalcavia, 1h08’55” il suo crono. Nelle retrovie bella prova anche dei due senior presenti, Merando e Cremonesi, il primo ad una settimana dalla Mezza di Busto Arsizio dove aveva impressionato con un tempo formidabile questa volta si deve “ accontentare “ di 1h36’14” mentre il nostro Cremonesi sembra esser ritornato al meglio della forma piazzando un buonissimo 1h54’39”.

A circa 60 chilometri di distanza tra le radure del parco nord di Milano si è svolta una classica del Circuito Podistico Lombardo l’Alpin Cup. Una 10k decisamente impegnativa per tipologia di percorso che combina viali molto stretti dove si corre gomiti a gomito, avvallamenti e sterzate improvvise. Palestri ha cercato di districarsi al meglio tra il fitto sciame di canotte riuscendo a terminare con un buon tempo: 55’54” bel viatico per le prossime gare.

Aldilà del confine Lombardo, sulle rive dell’Adige era di scena Gagliardi nella Verona Marathon, gara valevole per il campionato italiano di Maratona assoluto e master. La sua caparbietà ultimamente ci ha abituati a risultati sorprendenti, mostrando un’atleta capace di infilare un personale dietro l’altro a qualsiasi latitudine e distanza. Ancora una volta supera le attese chiudendo con un nuovo record personale su questa distanza, 1h37’20” il crono finale.

Infine bell’allenamento per Risatti nella 10k Run For Life in vista della Mezza di Milano. Molto buono il tempo finale, 43’39” , ma in queste occasioni ci piace sottolineare l’aspetto sociale dell’evento e siamo contenti di raccontare la partecipazione di nostri rappresentanti a tali iniziative. 
 

Luca Bordenga
Ufficio Stampa

domenica 12 novembre 2017

EKIRUN E MEZZA DI BUSTO


Questa domenica Città di Opera Runners era presente in due manifestazioni di forte richiamo, la EKIRUN, una sorta di maratona divisa in 6 staffette che si è tenuta all’Arena Civica Di Milano e alla Maratonina di Busto Arsizio. Per L’EKIRUN gli atleti che si sono avvicendati in questa particolare gara di origine giapponese sono stati Merante, Martucci , Risatti, Pinna, Di Meo e Tondolo mentre il nostro caro “vecchio” Salva Merando si è cimentato nella Maratonina Bustese. L’Ekirun come anticipato è una gara ispirata ad un format molto popolare nel Sol Levante che ha radici profonde nella tradizione e il nobile compito di avvicinare alla corsa i ragazzi delle scuole nipponiche. In Italia questa manifestazione ha esordito lo scorso anno a Milano con ottimi risultati di partecipazione e anche quest’anno i numeri confermano il grande interesse per questo evento con oltre 200 staffette presenti. Per noi ad aprire le danze ci ha pensato Tondolo che partito molto forte riesce a terminare in 20 portentosi minuti i primi 5km passando il testimone a Pinna per la frazione da 10km chiusa da par suo molto bene lasciando ad un parziale di 1h06’ i successivi 5km di Merante che riesce a sua volta a passare la mano a Risatti intorno all’ 1h25’. Siamo a metà gara e il ritmo sostenuto è molto buono, ora tocca all’unica valorosa donna schierata, la Martucci che eredita il testimone quando il cronometro scocca le 2h08’ e percorrendo 5 tiratissimi chilometri effettua il cambio a 2h36’ lasciando a Di Meo il compito di condurre la fascia simbolo della staffetta sotto il traguardo finale che verrà tagliato con un ottimo 3h10’26”, tempo che ha permesso a Città di Opera di posizionarsi 28esima staffetta sulle oltre 50 competitive presenti.

A qualche chilometro di distanza nella fredda e fosca provincia Varesotta il coriaceo Merando ha dato prova ancora una volta di quanto questo sport possa regalare emozioni e soddisfazioni a qualsiasi età. Già…perché a 51 anni, dopo aver calcato i più prestigiosi palcoscenici podistici del mondo quest’uomo non è ancora sazio di tutte quelle endorfine, celebri col nome di Runners High che la corsa libera nel cervello. E di cervello, oltre che di prestanza fisica ce ne vuole tanto, per conoscersi, per sapersi dosare e rendere funzionale ogni prestazione, tanti aspetti che hanno portato il nostro Salva ad un nuovo stupefacente risultato, chiudere questa ennesima prova in 1h29,03”. 

Luca Bordenga
Ufficio Stampa

giovedì 9 novembre 2017

LA SCARPA DIGITALE

Ecco la prima vera Sensoria® Smart Running Shoe.
La Prima Scarpa Da Corsa Digitale
Sei pronto a buttare le tue vecchie scarpe da corsa analogiche? Il nostro team di inventori italiani ha creato per te la nuova Sensoria® Smart Running Shoes (Sensoria® SRS), la prima scarpa al mondo ad includere sensori tessili di pressione integrati nel plantare. Sensoria® SRS è anche la prima scarpa da corsa munita di un'innovativa componente microelettronica ricaricabile e riutilizzabile: Sensoria Core raccoglie i tuoi dati dai sensori al suo interno ma anche dai sensori di pressione collocati nella scarpa per aiutarti a correre più veloce, più lontano, ma anche più sano.

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Fonte Sensoria

lunedì 6 novembre 2017

ASTRID E L'INCANTESIMO DEL LAGO


Domenica 5 novembre si è disputata la settima edizione della Lago Maggiore Marathon. Sotto un pioggia battente che ha imperversato per tutto il tragitto tenendo al fresco i circa 900 partecipanti c’era anche Astrid Gagliardi. Reduce dall’ottima prova nella maratona di Venezia si è voluta rituffare nella regina delle gare forte anche del supporto dei genitori che non hanno mai smesso di incitarla in vari punti del percorso. Ha condotto una gara lineare, inizialmente agganciata al treno delle 3h30’ per poi lasciarseli alle spalle e concludere con un superbo nuovo PB 3h29’12”, questo nonostante le già citate avverse condizioni atmosferiche e la recente fatica da smaltire ancora completamente. Un tempo che l’ha vista salire sul terzo  podio assoluto femminile suffragato da una bella soddisfazione personale e un moto d’orgoglio dei genitori festanti. 
L'immagine può contenere: 1 persona, con sorriso, in piedi, scarpe e spazio all'apertoPS: Ci piace sottolineare la formidabile prova del nostro amico Dario Rognoni che nella stessa manifestazione ma nel percorso dei 33km si è classificato primo assoluto con il tempo di 1h53’42” creando il vuoto dietro se. Un “ vecchietto “ che non smette mai di stupirsi e di stupirci!!!

mercoledì 1 novembre 2017

UNA RANA NEL DESERTO

 
Oggi vi vogliamo raccontare del nostro  runner Gabriele Quarti, persona molto piacevole e conosciuta per il suo impegno in svariate iniziative sul territorio operese. 
Come più volte gli è capitato negli ultimi anni la sua qualifica d’ingegnere per conto di una grande multinazionale del petrolio l’ha portato in giro per il mondo e proprio qualche mese fa in Arabia Saudita a Khurais. Il distacco dalla sua famiglia e da Opera non è stato psicologicamente semplice, ogni volta costa sempre fatica il ricrearsi un ambiente che consenta di vivere in maniera confortevole la propria quotidianità scandita da una routine che concede poco spazio oltre al lavoro. Il primo periodo di turnazione (da maggio ad agosto) il nostro Gabriele l’ha passato a realizzare che una baracca nel bel mezzo del deserto in un campo recintato a due ore di auto da qualsiasi forma di civiltà sarebbe stata la sua nuova dimora per il 90% del tempo del suo prossimo anno di vita. Una volta metabolizzata la situazione, con l'aiuto dei colleghi, anch’essi testimoni delle stesse difficoltà è riuscito a ritrovare nella corsa un valido alleato motivazionale per caricarsi di energie positive. Perciò insieme a qualche altro temerario ha iniziato a sfidare gli oltre 40° delle serate estive saudite, abbozzando qualche corsa lenta (mai più di 35-40 minuti, per evitare il rischio disidratazione), fu quello il momento in cui Gabriele riprese in un certo senso in mano la sua vita. In questo periodo fortunatamente il clima concede temperature più confortevoli e sebbene si raggiungano ancora i 40 gradi di giorno (che rendono ancora faticose le attività all'aperto in cantiere), grazie all'escursione termica del deserto, la sera si possono godere temperature al di sotto dei 25°C. Le uscite (si fa per dire, visto che non può oltrepassare il perimetro della recinzione del campo) hanno iniziato a diventare più frequenti e piacevoli nonostante il percorso obbligato li renda dei criceti che al posto di ruote girano su continui tratti asfalto misto sabbia, sempre con l’ausilio dei radar per scorgere eventuali presenze inquietanti come scorpioni o vipere del deserto. Spesso gli capita di alternare le "uscite" con sessioni sul tapis roulant o con partite di basket (suo primo e indimenticabile amore sportivo). La forma lentamente sta crescendo e speriamo arrivi presto il momento in cui sarà pronto a correre i 10 chilometri a ritmi accettabili. Dopo il periodo di adattamento di cui abbiamo parlato in precedenza, è riuscito a far un grande lavoro interiore riappropriandosi di alcuni piaceri personali che andassero oltre la sfera lavorativa. Alla fine di quest’avventura, oltre a poter tornare a godere della sua splendida famiglia e di poter stare al fianco dell’incredibile moglie (wonder woman Elena), potrà finalmente tornare nei ranghi di Città di Opera Runner desideroso di poter passare insieme al gruppo giornate spensierate in continua ricerca di qualche piccolo grande sogno sportivo da agguantare, mentre noi tutti non vediamo l’ora di condividere quegli ultimi interminabili metri. 
 
“Un abbraccio a tutto il gruppo e un grazie enorme a Tonino, Renato, Elda, Luca, Domenico e a tutto il gruppo, che dal primo giorno mi ha fatto amare questo splendido sport, senza mai avermi fatto pesare le lunghe attese di là dello striscione d'arrivo dopo che i runner veri avevano già portato a termine la loro fatica, si erano già fatti la doccia, ritirato i premi, fatto le interviste di rito, etc. Un caloroso ciao da Gabriele”. 
 


Luca Bordenga
Ufficio Stampa

domenica 29 ottobre 2017

LE 3 GARE DI OGGI


30/10/2017 Milano ,Trofeo Montestella 10k una gara molto partecipata con un percorso tecnico ma che si lascia galoppare molto volentieri. Sei i nostri atleti presenti, Astolfi, Risatti, Pazienza, Palestri, Verna e Marzoli. Il primo era in cerca di una posizione di rilievo lì davanti consolidando il suo posizionamento tra gli atleti più forti mentre Risatti aveva interesse a sgranocchiare secondi su secondi in attesa del suo tempo ideale sui 10k. Per Pazienza, rientrato da poco nel circuito gare e con strascichi influenzali l’obiettivo era arrivare in un buon tempo senza stressare troppo la condizione fisica, quindi Andrea e Letizia con l’intento, ognuno ai propri ritmi di riacquisire la condizione ideale e infine Palestri in costante ricerca di un nuovo PB su questa distanza. Le attese sono state non solo rispettate ma addirittura surclassate con un bellissimo primo posto di categoria e sesta posizione assoluta di Astolfi in 32’26”, buonissima anche l’ascesa di Risatti che chiude in 40’22”, nuovo PB per lui, poi è il turno di Pazienza con un 40’13 che considerato il periodo è da ritenersi un buon tempo anche se sappiamo che le sue gambe valgono molto di più, quindi Palestri che piazza un bel 48’35” e conquista finalmente un nuovo primato su un percorso tosto, anche per Marzoli un formidabile nuovo PB con un crono di 48’49” e infine la tenace Letizia che fermando il cronometro in 56’21” sfodera un nuovo personale primato. 
                                Arrivi Runners Città di Opera.

 

Nella stessa mattinata alla Laus Half Marathon di Lodi il nostro Marco Cimenti ha concluso in 1h19’04” la gara che aveva l’obiettivo di valutare lo stato di forma e dare un input su stato di forma e potenziale tempo sull’imminente Maratona di Firenze che lo attende a fine Novembre. Un ottimo tempo che certifica quanto di buono sta facendo e lo proietta verso un brillante futuro.  

Sempre domenica era in programma  la prima edizione della Mezza Maratona d’Italia in quel di Imola dove hanno partecipato Zanni e Gagliardi. Percorso impegnativo reso ancor più arduo da continue sferzate di vento. Per Zanni un buon 1h53”,45’ mentre 1h43’56” è il tempo finale della Gagliardi. 
 

Luca Bordenga
Ufficio Stampa

lunedì 23 ottobre 2017

"V" COME VALENCIA - IL RITORNO

 

20/10/2017 Aeroporto di Orio al Serio, tutti presenti i sei atleti di Città di Opera pronti a sfilare nella Medio Maratòn de Valencia, Tondolo, Pinna, Di Meo, Martucci, Montisci e Bordenga. Alcuni con mogli al seguito e poi lei, Elisabetta Dell’ Oro, che nonostante non possa correre per motivi legati ad un imminente operazione non è voluta mancare all’appuntamento. La classica foto di rito all’imbarco con tanto di canotta di Città di Opera in bella mostra, completano il quadretto abbracci e sorrisi da scolaretti alla prima gita fuori porta, tutto perfetto, nulla che possa lasciar presagire ciò che invece accadrà da lì a qualche minuto, Clorinda ha dimenticato la carta di identità a casa, non potrà partire col gruppo e a nulla valgono i tentativi di far valere altri documenti identificativi, non si parte. Doccia fredda per tutti, occhi tristi e allibiti fanno capolino sul viso di ciascuno di noi ma una volta assorbito il colpo c’era da trovare una soluzione, si deve correre tutti insieme e così iniziamo a scartabellare con dita veloci sui display dei nostri smartphone in cerca di un altro volo ma la sorte sembra avversa, non si trovano voli, fino a che non appare come un oasi nel deserto l’unica macchinosa possibilità, partenza l’indomani con scalo a Madrid e arrivo a Valencia in tardo pomeriggio, giro veloce di polpastrelli e il volo è prenotato, salutiamo rincuorandola la nostra compagna e si decolla alla volta di Valencia. La serata passa via veloce tra le tipiche tapas e il tintinnio delle coppe ricolme di sangria alzate al cielo, le papille gustative ringraziano soddisfatte mentre sorrisi e un ping-pong di battute con un simpaticissimo ristorante del luogo chiosano la bella serata. Sabato mattina sveglia presto e dritti nella zona del porto dove è organizzato il ritiro dei pettorali e già si inizia a masticare una bellissima atmosfera con migliaia di atleti provenienti da tutta Europa brulicanti come formiche tra gli stand. Pettorali e pacco gara presi ora non resta che fare una piccola ricognizione della zona adiacente per calpestare l’asfalto che ci vedrà staccare il volo per poi godersi un po’ la città. Ci infiliamo curiosi tra le calli della città vecchia e le altre bellezze sparse un po’ ovunque, cerchiamo di distrarci con gioia e spensieratezza anche se Luca Tondolo si fa prendere un po’ troppo la mano procurandosi una storta durante una foto particolare, nel frattempo dopo 6 ore tra i cieli d’Europa ci ha raggiunti Clorinda che si unisce trafelata e contenta alla brigata. È arrivato il gran giorno, con occhi ancora stropicciati dalla notte troppo breve e irrequieta si procede in direzione della zona del porto dove è fissata la partenza mentre il viaggio in metro diventa il luogo ideale dove far rimbalzare pindariche filosofie podistiche. Tondolo sembra essersi ripreso dal fastidio alla caviglia, per lui e Antonio c’è la concreta possibilità di un nuovo PB mentre Paolo e Federico non hanno grandi velleità di tempo. Paolo vuole aggiungere chilometri nelle gambe per tornare presto in forma mentre Federico decide di partire in sordina con Luca Bordenga che farà da Personal Pacer a Clorinda, l’obiettivo sarà portarla sotto l’ 1h54’ . La fiumana di gente è impressionante, un intero viale stracolmo di persone di ogni razza e colore racchiusi ognuno nella propria corsa ma circondati da una festa incredibile di suoni e colori. Le ultime raccomandazione del caso e si parte, lenti e rintanati da un tappo fatto di carne e ossa che fatica a dileguarsi per almeno tutto il primo chilometro. Antonio, Paolo e Luca Tondolo sono partiti bene e riescono ad avere l’accortezza di gestire a dovere un percorso che potrebbe risultare ingannevole per come invita a slegare veloci le gambe. Nelle retrovie Luca Bordenga riesce a far recuperare a Clorinda il gap dei primi chilometri facendola passare ai 10k in 50’ momento in cui Federico decide di lasciarli e provare a tirare un po’. Clorinda verso il 13esimo chilometro sembra accusare un po’ il colpo e mentre Federico scompare dalla visuale dei due, decido di farla rifiatare rallentando il ritmo e facendola reidratare camminando per poi ripartire in lenta progressione. Nel frattempo il primo a tagliare il traguardo è Paolo con un bel 1h35’57”seguito qualche minuto da Luca Tondolo che sfiora un nuovo PB nonostante il fastidio alla caviglia chiudendo in 1h40’36”, segue a ruota Antonio arriva bene in 1h46’ . A questo punto manca solo il sottoscritto Clorinda Federico. Fede viene risucchiato al 18esimo, suo momento down nelle ultime uscite, da noi due che sospinti anche da migliaia di persone chiassose riversatesi in ogni angolo della città, planiamo verso uno straordinario PB. E così è poco dopo tiro la volta finale a Clorinda facendole fermare il cronometro ufficioso a 1h50’,mentre 1h51’30” sarà il Real time, quasi 4 minuti sotto il precedente crono. Manca all’appello il solo Federico che segue a ruota in 1h52’38”. La giornata è fantastica un sole che squarcia flebili nuvole illumina i volti e i corpi madidi di gioia di tutti i fantastici atleti che ora si potranno concedere il lusso di una gustosa Paella e una fresca Cerveza. Un ringraziamento speciale lo meritano la nostra compagna Elisabetta e le due mogli presenti, Maria Luisa e Letizia che hanno sostenuto i ragazzi in ogni momento. 
 

Luca Bordenga
Ufficio Stampa

venerdì 20 ottobre 2017

STIAMO ARRIVANDO VALENCIA


Tra poco meno di 48 ore  sette ranocchie, Bordenga, Di Meo, Dell’Oro, Martucci, Montisci, Pinna e Tondolo, zampetteranno tra le tue calli e avenidas in cerca di gustose Tapas e ovviamente della tua famosa paella, il tutto innaffiato da una fresca Sangria. Tutto questo per stemperare l’attesa e distendere i nervi in occasione di quei 21,097 km, che domenica mattina per molti di noi saranno occasione per tentare un nuovo PB e calpestare il suolo europeo di una manifestazione che vedrà oltre 12.000 atleti ai nastri di partenza. Per la prima volta un gruppo così folto di Città di Opera sarà impegnato in una competizione internazionale, questo crea un bellissimo precedente in ambito di condivisione e affiatamento anche al di fuori dei confini nazionali che siamo sicuri sarà replicato... Y AHORA DIVIRTÁMONOS.

 Luca Bordenga
Ufficio Stampa

domenica 15 ottobre 2017

CORRENDO QUA E LA'


Domenica 15 ottobre, di corsa su diversi fronti per Città di Opera. Parma Marathon ( distanza 30k ) per Astrid Gagliardi, Cremona Half Marathon per Ettore Zanni e Avon Running per Andrea Marzoli e Letizia Verna. Dopo la DJ TEN e un fastidio al piede Astrid ha ripreso dalla città emiliana la sua corsa verso la maratona di Venezia che la vedrà zampettare tra ponti calli e campielli domenica prossima. Chiude con un bel tempo questa 30 km che in realtà erano km 32,195, in  2h43’31”. Per Ettore una classica come la Mezza di Cremona già corsa lo scorso anno e su cui ai nastri di partenza riponeva grosse chances di personale e così è stato come Real time 1h49’05” ma non come tempo ufficiale . Gara ben gestita, con ritmo constante che gli ha permesso di concludere in 1h50’57”. A Milano per la Avon Running erano presenti Andrea e Letizia che stanno cercando di tornare presto in forma anche grazie a queste gare di 10km che si dimostrano essere un ottimo test per capire stato di forma ed eventuali modifiche. Bel clima e ottima organizzazione per questa competitiva che in questi 20 anni ha sensibilizzato e coinvolto migliaia di persone in tematiche e progetti a sostegno delle donne. Percorso quasi interamente inserito nel centro storico di Milano scaldato dal tepore di un caldo sole autunnale. Letizia ha corso molto bene, con un passo più disinvolto rispetto a Pavia e se escludiamo una piccola fisiologica impasse nel finale il tempo le ha dato ragione 54’ il suo crono. Anche Andrea ha migliorato la sua performance rispetto alle ultime uscite e nonostante sia ancora lontano da un allenamento sistematico e proficuo chiude bene la gara con un 48’ che siamo sicuri fungerà da stimolo per ricercare continuità. 

Luca Bordenga
Ufficio Stampa

 

lunedì 2 ottobre 2017

CORRIPAVIA LA PIU' VOTATA


PAVIA 1 OTTOBRE 2017 , LE PAGELLE DEL BORDE:

Claudio Podlesnik:
 
Continua la sua ascesa con un PB dietro l’altro, parte bene, tiene botta per tutti i 21 impegnativi chilometri e arriva prima che si finisca di pronunciare correttamente il suo cognome 1h42’ per lui. SCALATORE voto 8  

Alex Palestri:

Test per lui dopo il piccolo infortunio che lo ha tenuto fermo nell’ultima settimana. Corre in modo lineare, senza strappi e trova il modo di reinventarsi Pacer, guidando al PB la Borbonica Clorinda. 50’34” il suo crono.
MOSE’ voto 8 

Nicolò Merante:

Non ha ancora la barba il nostro giovane Nicolò ma oggi è riuscito a tirar fuori una prestazione da Uomo vero tagliando il traguardo sotto i 40’ Featuring Marco Cimenti alle percussioni. 39’09” per lui.
ASTRO NASCENTE voto 9 

Clorinda Martucci:

Unica donna a tenere alto il vessillo femminile di Città di Opera e lo fa alla grandissima con un PB che a Pavia vale doppio, ora Valencia è più vicina. 50’33” per lei.
GIOVANNA D’ARCO voto 9 

Marco Cimenti:

Continua la sua corsa verso la maratona di Firenze con un periodo di forma straordinaria, motivo di un ruolino di marcia formidabile che gli permette di zampettare come un camoscio verso i 21,097 km chiudendo in scioltezza in 1h22’31”.  
FASCIO DI NERVI voto 9 

Marco Diletti:

Era da un po’ di tempo che la nostra rana fuori sede non prendeva parte ad una gara e il suo ritorno sui 10km è stato un bel modo per riabbracciarlo e condividere una bellissima giornata... di CORSA!!!! 49’35” il suo crono.
LEGIONE STRANIERA voto 8 

Andrea Marzoli:

Certo era meglio oziare sulle spiagge africane, ma non sembra aver perso il passo il nostro Andrea alla sua prima uscita da sposato dopo il viaggio di nozze. Buon tempo per lui 50’23’.
ACCASATO voto 8 

Il comitato:

Dopo i Tretre; Aldo Giovanni e Giacomo e Gullit, Rijkaard e Van Basten sono loro il trio del nuovo millennio , Bressani, Castaldo, Caracciolo che stanno sbaragliando la scena podistica nazionale e disintegrando ogni record. Ad appena una settimana dal giro del lago di Varese piazzano tre nuovi PB , 1h39’57’ il crono all’unisono. TRIDENTE VOTO 9 

Antonio Pinna: 

Gran bella prova per il nostro moro di Sardegna in camice bianco che in vista di Valencia non tradisce le aspettative e piazza un bel PB 1h43’49”.
DR. HOUSE voto 9  

Luca Tondolo:

Le stigmate di Padre Pio a confronto dei capezzoli sanguinanti del nostro Luca a fine gara erano dei taglietti. Non ottiene un tempo da record ma rimane sul pezzo con un buon 1h43’49”.
VIA CRUCIS voto 8  

Paolo Montisci:

Questa era casa sua, la sua Pavia di cui ha ritratto sicuramente ottimi scorci col suo obiettivo e oggi ha voluto onorato l’amore per questa città con una bella prestazione dopo le fatiche della Salomon, 1h36’51” per lui.
LONGOBARDO voto 8 

Risatti Andrea:

Seconda uscita non ufficiale per il nostro nuovo arrivato che promette davvero molto bene. Per il nostro ingegnere non è difficile prendere le misure del tracciato e costruire una bella prova, un ottimo 41’59” per lui.
CALCOLATORE voto 8 

Letizia Verna :

Anche lei di ritorno insieme al neo marito Andrea dalle oziose giornate del viaggio di nozze ha voluto provare subito il suo stato di forma partecipando alla 10k non competitiva con una buona prestazione nonostante un piccolo fastidio al piede destro.
MARCIA NUZIALE voto 8  

Luca Bordenga:

Parte contratto, dopo l’ultima difficile performance di Monza e per i primi due chilometri le cose sembrano andar bene ma al terzo la musica cambia. Un affanno continuo, battiti d’ansia più che di ritmo e due gambe molli come pure lo costringono a ritirarsi.
CAPORETTO voto 5 

Federico Di Meo:

Doveva essere un bel lungo tirato in occasione del l’attesa mezza di Valencia e fino al quindicesimo chilometro sembrava esserlo tant’è che Fede riesce a mantenere una media alta di 5 al km. Poco dopo però questo sforzo chiede il conto e Federico è costretto suo malgrado al ritiro.
LA RESA DEL TITANO voto 6 

 

 

Luca Bordenga. ARTICOLO voto 10
Ufficio Stampa