domenica 22 luglio 2018

TRAIL VULCANICO


 
Linguaglossa, sabato 21 luglio 2018.
Per un grande evento come la Maratona dell’Etna ci vuole una grande donna come la nostra Lucia Bongiovanni alla seconda esperienza su quella che è la gara con il più alto dislivello del mondo, da 0 a 3000 metri. Il tracciato è di quelli davvero impensabili, ogni singolo centimetro in costante salita su una distanza di 52 km, dove le difficoltà sono molteplici come i continui strappi che mettono a dura prova le gambe, le varie temperature atmosferiche che si susseguono e il percorso che verso i 35 km cambia, quando le lingue d’asfalto lasciano il passo allo sterrato della dorsale etnea. Chissà cosa ha pensato la nostra Lucia all’arrivo sulla spiaggia di Cottone che offre l’Etna in tutta la sua imponente bellezza, chissà con quali occhi ha guardato quel gigante pronto a inghiottirla da lì a poco tra le sue fitte pinete, i suoi paesaggi lunari e le mille altre insidie che una montagna nasconde. La giornata è di quelle piene d’estate con i raggi di sole che trafiggono timide nubi e picchiano feroci sul collo mentre Lucia stringendosi in una smorfia indecifrabile stacca i suoi piedi dal suolo. Fino a 1700 metri lo sforzo profuso sembra essere assimilato con una relativa agilità ma le asperità del tracciato iniziano proprio in quel punto dopo il rifugio Citelli che è considerato un po’ lo spartiacque tra terra e cielo. Da quel punto si arriva ai 2800 in poco più di 4 km ricoperti di sabbia nera come la pece e scivolosa come neve, qui la fatica non si sente più, qui la fatica la devi indossare, la devi fare tua, parlarci, assecondarla e continuare a salire come il nostro piccolo cerbiatto che solletica i fianchi di quel mostro di cui sembra quasi sentire il respiro. Il paesaggio è incredibile, un contrasto tra l’inquietudine del gigantesco cratere e il blu del mare che si perde fin dove l’occhio può arrivare mentre le gambe non si ha più la certezza di averle e in lontananza riecheggia il tipico vociare di un atteso arrivo. È finita, Lucia taglia il traguardo in 8h56’ chiudendo al 23 esimo posto assoluto e sesta tra le donne. È stremata ma felice di quanto quella montagna gli abbia donato, allunga le sue esili braccia al cielo in segno di vittoria mentre c’è da chiedersi... chissà cosa penserà ora guardando dall’alto di quelle rocce che sembravano insormontabili la spiaggia da cui è partita. 

Luca Bordenga
Ufficio Stampa

martedì 17 luglio 2018

RUNNING TRACK & MOUNTAIN RACE


Tra pista e Trail continua l’estate di corsa dei nostri Runner che non sembrano volersi prendere una pausa estiva. Settimana scorsa al meeting di Cernusco sul Naviglio Maurizio Nieli e Andrea Risatti si sono impegnati sui 3000 in pista ottenendo due bellissimi risultati. Per l’esplosivo Nieli un tempo, 9’53” che conferma la sua ascesa verso una condizione e una performance da grande campione con la conquista del 6 piazzamento assoluto mentre il nostro ingegnere , Risatti, questa volta non ha avuto il tempo di ragionare partendo col fiato strozzato in gola e viaggiando molto al di sotto dei suoi ultimi tempi tagliando così il traguardo in 11’18” al 14 posto assoluto.
In terra ligure tra i saliscendi della Lunigiana Paolo Sartori ha partecipato al Trofeo degli Arcigni di Lerici che già dal nome è abbastanza evocativo di fatica e sudore. Percorso di 9,5 km in continuo susseguirsi di salite e ancor più massacranti discese dove il nostro Paolo ha dovuto sopportare la parte più impegnativa a dispetto di quanto si possa pensare. A suo dire è stato comunque un’esperienza divertente e allenante chiusa tra l’altro con un crono molto buono su un tracciato di questo tipo 41’30” per lui.  

Buone vacanze a tutti e arrivederci a settembre!

 

Luca Bordenga
Ufficio Stampa

lunedì 2 luglio 2018

SEMPRE PIU’ IN ALTO


Domenica 1 luglio 2018 dedicata alla montagna per i nostri due runners Lucia e Lorenzo, che hanno pensato bene di passare una magnifica giornata al fresco e con visuali da mozzafiato.
Lucia Bongiovanni, ormai diventata per piacere e passione una Skyrunner, ha corso la faticosissima MOGGIO – PIANI DI ARTAVAGGIO, gara che parte da Moggio e sale per 760 metri   in un sentiero stretto e ripido in mezzo al bosco sino ai piani di Artavaggio con arrivo presso il rifugio Casari in 57’27” classificandosi al 119° posto e quinta di categoria. Alla fine della prova una bella e buona polenta ha ristabilito il corpo dalle forze perse durante il percorso e reso felice il ritorno a casa.
Lorenzo Borsetti, ha festeggiato il suo 50° compleanno  gareggiando ancora una volta alla “Mezza Maratona Alpi di Siusi”, come ormai lui dice: << le mie montagne>>. La corsa torna protagonista sull'altipiano più grande d'Europa nel cuore delle Dolomiti, Patrimonio mondiale UNESCO, corsa dedicata agli appassionati della corsa in altitudine, dove Borsetti si trova a proprio agio e percorre  i 21 km con 601 metri di dislivello, in  2h13’19”.

Ufficio Stampa