lunedì 23 marzo 2015

LA MARATONA DI ROMA 2015


21^ MARATONA DI ROMA

La pioggia non ha fermato i runners di Città di Opera nella capitale alle 8.50 da via dei Fori Imperiali, all'altezza del Foro di Traiano, sono partiti assieme ai 15.456 atleti di 111 Paesi. Roma si conferma la capitale dello sport, con migliaia di atleti che corrono nello scenario più bello del mondo. Musica, esibizioni e dj set sono gli eventi organizzati lungo il percorso per festeggiare il passaggio degli atleti.

A vincere la ventunesima edizione dell'Acea Maratona di Roma è stato Abebe Degefa. L'etiope ha tagliato il traguardo con il tempo di 2:12:24 in campo femminile prima l'etiope Meseret Tolwalk (2:30:29).

I nostri atleti si sono comportati all’altezza della competizione completando il percorso di 42,197 km. in:

Domenico Strartari tempo finale 2:52:56. Nuovo personale. Migliorando di ben sei minuti quello precedente.  Agostino Coppolino 3:33:45 alla sua prima maratona, tempo  migliorabile di molto alla prossima. 

giovedì 19 marzo 2015

COPPOLINO E STARTARI ALLA MARATONA DI ROMA


La 21ª Acea Maratona di Roma, evento IAAF Road Race Gold Label, in programma domenica 22 marzo 2015, sarà una delle edizioni tra le più partecipate di sempre. Per la quarta volta nella storia dell’evento, infatti, sono state superate le 15.000 richieste di partecipazione.
Chiuse le iscrizioni nel week end, sono 15.456 i runner iscritti, dei quali 8.344 italiani (54%) e 7.112 (46%) da 110 nazioni dei cinque continenti. I disabili iscritti sono 68.
La Francia, con oltre 1500 iscritti, è la seconda nazione rappresentata dopo l’Italia. Gli uomini sono 12.398 (80,2% del totale), le donne 3.058 (19,8%). I runner alla prima partecipazione a Roma sono 2875 (18,2% del totale). Infine, sono 42 i podisti che hanno portato a termine le precedenti 20 edizioni e sono iscritti per la 21ª.L’evento sarà trasmesso in diretta su RaiSport dalle 8.35 alle 11.45 e in streaming sul portale www.raisport.rai.it. La società svizzera Exora Sa, advisor per i diritti televisivi internazionali, assicurerà la diretta internazionale di 3 ore con commento in lingua inglese in 65 nazioni (copertura: Europa, Medio Oriente e Sud America). La stessa Exora Sa si occuperà della produzione, impiegando le più aggiornate tecnologie wireless per garantire la migliore qualità delle immagini della garaIn campo femminile fari puntati sull’azzurra Deborah Toniolo, per la prima volta a Roma. La 37enne atleta di Schio (pb 2:28.31), in forze al GS Forestale, sarà in gara con l’obiettivo di salire sul podio. Tra le più accreditate per il successo spiccano le due giovanissime etiopi Meseret Tolwalk (classe 1993 – pb 2:27.26) e Alemu Mokonnin Ourge (classe 1994, pb 2:31.20), e due esperte atlete dell’est, la bielorussa Nastassia Ivanova Staravoitava (pb 2:27.04) e l’ucraina Olena Burkovska (pb 2:27.07). In campo maschile, a difendere i colori azzurri sarà Ruggero Pertile (pb 2:09.53), il 40enne patavino di Camposampiero, vincitore a Roma nel 2004, che ad agosto parteciperà ai Mondiali di Pechino. Al via, ma solo per un test propedeutico, ci saranno anche i due azzurri Andrea Lalli e Ahmed El Mazoury, che dopo la partecipazione ai societari di cross del 15 marzo correranno per 25-30 chilometri a Roma per testare le proprie condizioni in vista di altri impegni sulla distanza. In lizza per la vittoria ci saranno diversi atleti africani. I più accreditati sono i keniani John Kipkorir Komen (classe ’77 – pb 2:07.17) e Peter Chesang Kurui (classe ’90 – pb 2:08.56), gli etiopi Teshome Gelana Etana (classe ’83 – pb 2:07.37) e Habtamu Assefa Wakeyo (classe ’85 – pb 2:08.28) e il marocchino Mustapha El Aziz (classe ’85 – pb 2:07.55).

mercoledì 11 marzo 2015

ALLENAMENTO E ALIMENTAZIONE

L’allenamento va di pari passo con l’alimentazione. Dice Stefano Baldini, olimpionico della maratona: “Io prediligo una alimentazione bilanciata in carboidrati proteine e grassi, integrata con Omega-3 rx e Maqui rx di EnerZona tutto questo perché l’efficienza fisica generale è importante anche nella corsa, essere in forma ed efficienti. Poi c’è l’integrazione: durante gli allenamenti più lunghi o anche a metà di una sessione o ad esempio durante una gara dopo mezzora cerco di reintegrare i carboidrati attraverso Enervitene cheerpack o gel e i sali minerali anche attraverso i ristori con Enervit G sport, oppure con le tavolette G Sport, che mangio dopo avere bevuto un po’ di acqua”.