domenica 29 gennaio 2017

GABRIELE FLORE - LO SPONSOR



 

Abbiamo pensato di far conoscere i nostri sponsor alla gente e agli atleti con una breve intervista in segno di riconoscimento per quello che fanno per la nostra sezione. Per primo è stato “Ottica Di Girolamo” di Ciro e adesso tocca a “ProfessioneCasa” di Gabriele Flore.
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Com’è iniziata l'avventura di professione casa 

“Premetto che la mia famiglia si trasferì molti anni fa a Corsico da un piccolo paese dell'entroterra sardo, come molti a quei tempi. Qui una volta finiti gli studi cominciai a lavorare alla dipendenza di un'agenzia immobiliare di Professione Casa, dove iniziai dal basso, facendo molta gavetta, prima di decidere nel '98 di correre da solo, chiedendo alla casa madre l'avallo per l'apertura di un nuovo punto vendita, sentivo il bisogno di afferrarmi singolarmente, mettendomi in gioco in prima persona. 
A quel punto mi fu data l'opportunità di scegliere tra alcune zone della prima cintura dell'hinterland milanese, tra cui Opera, che inizialmente scartai come ipotesi, quasi ne ignoravo l'esistenza, salvo sentirne parlare esclusivamente riguardo al carcere che ospitava. Fatto sta che le scelte furono molto più scomode rispetto al mio luogo di provenienza, quindi la mia scelta ricadde proprio su Opera e me ne innamorai subito, tanto che in breve tempo non solo aprii il mio punto vendita, ma ci comprai addirittura casa.” 

Qual è lo stato di salute del mercato immobiliare e come vi postate al suo interno

“Negli anni passati si venne a creare una bolla speculativa non indifferente nel nostro ambito, le banche elargirono mutui a dismisura e " chiunque " sembrava in grado di vendere case. Si formò un mercato attraversato da incompetenza e approssimazione, elemento questo, che contribuì alla diminuzione delle vendite immobiliari, conseguentemente, nei periodi più recenti quest’aspetto, fece in modo che avvenisse una sorta di selezione naturale, cosicché solo i più preparati e affidabili sopravvissero a tale cambiamento, tra cui il nostro gruppo. Oggi il mercato è in buona crescita e la nostra posizione al suo interno è senza dubbio impreziosita dalla affidabilità e dalla profonda conoscenza del territorio.”  

Com’è nata l'idea di sponsorizzare i Runners Città di Opera 

“Volevo in qualche modo essere riconoscente verso la realtà che mi diede l'opportunità di affermarmi come imprenditore e nella quale decisi addirittura di stabilirmi. Per molti anni ho giocato a calcio, anche a buoni livelli, quindi diciamo che mi venne naturale sponsorizzare inizialmente la squadra di calcio di Opera. Poi un giorno come un altro iniziai a correre e mi appassionai immediatamente, tanto che in una fredda mattina di novembre mi ritrovai quasi per caso sulla start line della maratona di New York. Fu un'emozione incredibile, tanto che volli ripetere tale esperienza l'anno successivo, nel frattempo inanellavo mezze maratone e maratone sul suolo italiano e la corsa senza accorgermene si era impossessata della mia testa e del mio cuore. Da qui l'idea di sponsorizzare la società di Running della mia città. Incontrai i dirigenti del gruppo e non fu difficile trovare la migliore intesa di collaborazione, persone mosse dal giusto spirito di aggregazione e con passione per il loro operato, tutti ingredienti in cui mi riconoscevo.”  

Progetti per il futuro ? 

“Sono una persona ambiziosa e che non smette mai di studiare e di aggiornarsi sulle continue evoluzioni del segmento in cui opero, tutte qualità che spero mi aiutino a guadagnare fette di mercato e ad ampliare l’offerta per la mia clientela, che negli anni si è dimostrata giustamente più esigente e a loro voglio offrire la mia conoscenza e il mio impegno affinché insieme si riesca a trovare la soluzione migliore ai loro bisogni. In questo senso la metafora della corsa, di una maratona nella fattispecie è quanto di più aderente si possa usare. La compravendita di un bene importante come la casa è cosa che richiede la massima attenzione possibile, bisogna partire col piede giusto e affrontare ogni sviluppo del tracciato in maniera precisa, mettendo in campo tutte le energie e la sapienza di cui si dispone, si deve avere bene in mente l'obiettivo che si vuole raggiungere e pianificare ogni singolo metro di quei chilometri che ci porteranno a tagliare il traguardo. 

Un saluto?

Auguro a tutti i runners una vita serena nelle proprie case e una … UNA BUONA CORSA! “

 

 

Uff. Stampa
Città di Opera

 

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