Debutto col
botto….
Domenica 15
gennaio, mattinata fredda e opaca ecco come si presenta la partenza dei nostri
runners per il campo da gara. Dopo più di un'ora di macchina e con gli occhi
ancora stropicciati da un brusco risveglio i nostri atleti sono arrivati a
Cittiglio (VA), dove li attende la quarta prova del Trofeo Monga. Oltre ai
"veterani del circuito" Bordenga e Cimenti, si affacciano per la
prima volta a un cross, il giovanissimo Merante e le rannerine Gagliardi e
Martucci. Ad accoglierli, insoliti raggi di sole adamantino, che sbucano da
enormi strisce di blu cobalto, illuminando i tetti rossi di quelle case sparse
nella campagna senza vita, mentre i loro cuori sono accarezzati da quella luce
gentile prima di essere schiaffeggiati dai continui saliscendi che li
attendono. Partenza al fulmicotone per Bordenga e Cimenti che per i primi 500
metri guidano a fianco a fianco il serpentone di oltre 230 partecipanti, che si
snoda armonioso e compatto, quasi a volersi scaldare l'un l'altro. Il percorso
mette a dura prova le articolazioni e soprattutto un'attenzione particolare la meritano
le macchie di ghiaccio e neve che il percorso presenta in alcuni punti. È terminato il primo dei due giri previsti e
Cimenti è lì davanti a mordere le caviglie dei primissimi posti, Bordenga come
previsto dalle condizioni fisiche è risucchiato da una decina di avversari,
mentre il debuttante Merante se la gioca con determinazione poco dietro. E le
nostre rannerine? Beh… se le cavano alla grande, sgomitando a metà gruppo, con
la Gagliardi in leggero vantaggio sulla Martucci e tutte e due con una
caparbietà incredibile. Manca poco, sono in dirittura d'arrivo, manca solo
quella maledetta salita che sembra non finire mai, nervosa e tosta quanto la
nostra voglia di tagliare il traguardo. Il primo a bloccare il cronometro a 19’12"
è Marco Cimenti, quarto assoluto e secondo di categoria, alle sue spalle Luca Bordenga
che chiude in 20’38", alcuni secondi dietro arriva Nicolò Merante 20’50",
poi è la volta di Astrid Gagliardi che con 25’42" conquista il secondo
posto di categoria e infine Clorinda Martucci terza di categoria con 26’34".
E' stato forse l'appuntamento più bello dell'intero circuito, vuoi per i
piazzamenti di Marco, Astrid e Clorinda, vuoi per lo splendido debutto di
Nicolò, o più semplicemente perché ci siamo distinti per lo spirito di squadra
che ci ha animato, facendoci sentire parte di un gruppo anche in quella
solitaria corsa contro noi stessi.
Luca Bordenga
Ufficio Stampa
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