Siamo a
Siviglia, città dal fascino antico, capitale dell'Andalusia e centro nevralgico
del sud della Spagna. E' in questa pittoresca città dalle tinte forti che si è
svolto il trentacinquesimo Cross International Italica, appuntamento di
richiamo internazionale che vedeva tra gli altri l'etiope Merga e il keniano
Tania, rispettivamente oro e argento nella precedente edizione, spartirsi i
favori del pronostico. Tra tutte le nazioni che hanno partecipato c'era anche
l'Italia con un unico atleta
schierato, il nostro Andrea Astolfi.
Un manipolo di un centinaio di persone si sono contese quest’ambito trofeo,
lungo 10,800 interminabili metri col coltello tra i denti, combattendo fino all'ultima
stilla di energia, percorrendo sentieri irregolarmente sterrati, strade
acciottolate e strette, oltre a continui saliscendi. Il nostro Andrea ha dovuto
lottare con top runner di caratura mondiale, non è stato facile per lui trovare
qualcuno con il quale correre, spesso si ritrovava in mezzo tra due gruppi e
tendeva a fare da elastico per non restare solo, tutto ciò con un dispendio di
energie notevole. E' riuscito a portare a termine in un ottimo tempo una gara
molto faticosa ma colma di fascino, battersi con professionisti affermati e
farlo in uno scenario caldo come quello Andaluso, con moltissima gente sul
percorso gara a incitare chiunque
calpestasse quelle strade, è stato davvero emozionante un'esperienza unica.
L’abbiamo
visto, in diretta streaming, sul sito della società organizzatrice e abbiamo
apprezzato al meglio la sua corsa. Noi crediamo che aldilà del risultato nel
cuore di Andrea abbia trovato posto questa fantastica avventura, perché la
corsa è anche divertimento, partecipazione e spettacolo è sotto quest’aspetto
la città di Siviglia ha risposto con un’organizzazione impeccabile e un calore
eccezionale... questa è la corsa che ci piace raccontare.
1 - Ayalew Aweke
00:31:36 (Bahrein)
2
– Medhin Teklemariam 00:31:42 (Eritrea)
3
– Seboka Tapese 00:31:44 (Ethiopia)
72 – Astolfi Andrea
00:37:38 (Italia)
El
Borde
Uff.
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