Domenica 18 dicembre 2016, si è disputata la 18esima edizione della
Maratona di Pisa, oltre alla Pisanina, ossia la Mezza Maratona. Ovviamente non
ci siamo fatti lasciar scappare l'occasione di poter schierare dei nostri
atleti in quella cornice patrimonio dell'Unesco, quella piazza cui il nome è di
buon auspicio " Piazza dei Miracoli". Tra gli iscritti della
regina della corsa si è calato in qualità di pacer delle 3h15" Domenico Startari,
mentre nella mezza si sono misurate con le loro aspettative le nostre Astrid Gagliardi
e Clorinda Martucci . Per Astrid il desiderio era di stare sotto 1h50”, ciò voleva
dire nuovo PB, mentre Clorinda si sarebbe accontentata di terminare entro le
due ore. Pisa è una città strana, cuor di paese in un corpo da città, con i
piedi a bagno nell'acqua e il seno sui colli, una bellezza che incanta,
attraverso i suoi lungo Arno, i suoi palazzi settecenteschi, il gotico e il
medioevo con le sue mura. Partenza di fianco alla torre, la mattinata è fredda
nonostante un timido sole, cerchi di scaldarne l'atmosfera, c'è molta gente, si
contano oltre 1600 iscritti alla maratona e quasi 6000 per la mezza, un
tripudio di colori e calore che ha invaso la cittadina Toscana. Il percorso è
abbastanza filante, una buona parte di rettilinei, qualche sotto passo, alcuni
cavalcavia, niente, di più normale per un tragitto di questa lunghezza, se non
fosse per quel fastidioso vento che rende meno agevole la corsa. Le nostre
ragazze si sono comportate benissimo, disputando una gara quasi perfetta, buon
passo, la giusta e tempestiva idratazione, testa e tanto cuore. Astrid, molto
bene i suoi primi dieci chilometri, leggera flessione al quattordicesimo km per
poi ripartire alla grande nella seconda parte del percorso, Clorinda dal canto
suo, non aveva un recente riferimento come tempo riguardante questa distanza,
di conseguenza ha provato istintivamente a stare col gruppo dei pacer da 1h55"
nella prima parte di gara, ma una volta superato il tredicesimo km, ha capito
che poteva spingersi oltre e così ha fatto, chiudendo con un inaspettato e
brillante 1h51’57". Astrid continua la sua incredibile ascesa verso numeri
da campionessa, arrivando in lacrime sotto la torre in 1h44’20". Il nostro
capitano invece si è impegnato nel rendere possibile a un gruppo di atleti di
portare a terminare la loro maratona col considerevole tempo
di 3h15". Per lui è stato comunque impegnativo tenere un passo
sostenuto, con quel vento e per tutti i 42 km, visto il periodo di " stand
by ", ma ha grinta da vendere, esperienza e capacità collaudata, tanto da
riuscire a svolgere con puntualità svizzera l'impegno preso, con la piena
soddisfazione degli atleti del suo gruppo. No… non è stato un miracolo, quel
nome, quella piazza così bella, la caratura internazionale dei suoi monumenti,
no… non sono loro ad aver fatto il prodigio, ma i nostri ragazzi, che ci hanno
messo del loro. In una mattinata così fredda e con una logistica un po'
inadeguata, fare il tempo non è semplice e questo da ulteriore merito alle
nostre ragazze, senza dimenticare quanto sia difficile, nel caso di Domenico,
correre per più di tre ore, aldilà del ritmo, senza una buona preparazione psicofisica,
la Maratona non ammette sconti, mai!
Vincitore maratona con 2h24" Nasef Hamed
Vincitrice maratona con 2h47’10" Giorgia Morano
Vincitore half marathon con 1h11’33" Paolo Gallo
Vincitrice half marathon con 1h20’44" Claudia Dardini
Luca Bordenga
Ufficio Stampa
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