La 19 Generali Milano Marathon entra nel gotha delle Maratone europee con
un 2h04” del keniano Erika Titus che diventa il miglior tempo in maratona su
suolo italiano e quarto crono mondiale dell’anno. Anche Città di Opera Runners
questa mattina non poteva mancare all’evento meneghino con Paolo Sartori
impegnato sui 42k e due staffette, una composta da (ordine partenza e cambio):
Martucci, Lodi, Liberto e Palmieri; l’altra da: Bongiovanni, Pazienza, Diletti
e Turchet.
Per Paolo una maratona che ne ha racchiuse molte al suo interno , la voglia
di finirla , perché una maratona si vuole, si deve finire, il desiderio di
concluderla con un tempo in linea con il duro lavoro degli ultimi mesi ma
soprattutto tagliare quel traguardo che qualche anno fa è stato negato al
fratello Christian. Il clima è quello giusto con molta gente che anima il
Village Marathon fin dalle prime luci del mattino offuscate da una leggera
pioggerella che rende l’aria si frizzante ma certamente più accettabile del
temuto caldo, incubo di gran parte dei runner . Paolo parte molto bene rispettando
tutti gli intermedi fino al trentesimo chilometro ma quarantadue chilometri
sono lunghi e sempre pieni di insidie ed è così che al trentasettesimo
chilometro i crampi si sono fatti sentire come stilettate sui polpacci proprio
mentre cercava più volte l’allungo, forte di avere ancora fiato e cuore per
spingere. I crampi però riescono solo a smorzare il ruggito di Paolo che
stringe i denti e percorre gli ultimi cinque chilometri che lo dividono
dall’impresa col cuore mai stato così felice di pompare sangue....e mentre
chissà quante immagini fanno capolino nella sua mente gli si snoda davanti
quell’ultimo rettilineo, le lacrime dolci di pura emozione accarezzano il viso
sfatto ma felice e le braccia si alzano verso il cielo a toccare idealmente
quel tifoso eccellente, quella lepre invisibile nascosta ma non troppo tra le
nuvole ...3h38’47” il tempo finale .
Due bellissime prove anche per le nostre staffette che hanno contribuito a
rendere magnifico questo giorno di festa correndo oltretutto per la Onlus Gogreen
, davvero grazie ragazzi !!!
Ci piace sottolineare come Clorinda Martucci seppur passata per motivi
logistici ad un altra società abbia scelto di correre ancora con i nostri
colori... 3h29’ per la staffetta Operanners 1 e 3h34’ per Operanners 2 i tempi finali.
Luca
Bordenga
Ufficio Stampa